Nuvola Antropica del toscano Martin Romeo selezionata al VDA Award
Tra le 12 le eccellenze italiane chiamate a raccontare l’arte digitale in Italia per il primo VDA Award c’è l’artista carrarese Martin Romeo.
La sua opera Nuvola Antropica, nata in occasione del premio, è attualmente in lizza per rappresentare le 4 realtà più meritevoli in assoluto su scala nazionale in occasione della convention annuale.
VDA Award, infatti, è il primo riconoscimento italiano interamente dedicato all’arte digitale e ha individuato in Martin Romeo una delle 12 eccellenze italiane dell’anno, un’arte che nel 2023 è passata da tendenza a riconoscimento, affermandosi come grammatica artistica del nuovo millennio per ridisegnare il contemporaneo (e il quotidiano).
L’opera creata ad hoc dall’artista toscano è Nuvola Antropica, Video inedito realizzato con la tecnica CGI e AI + audio stereo.

L’uomo è giunto ad alterare il clima attraverso l’inquinamento, l’artificializzazione e l’imitazione di molti fenomeni presenti in natura.
Nuvola Antropica si crea da dati generati dall’attività umana: si tratta di una nube artificiale provocata dalle scie di condensazione dei veicoli che si formano sui percorsi di volo.
Nuvola è sia elemento poetico che dannoso: come dimostrato da studi a lungo termine, i cieli sono sempre più nuvolosi a causa delle scie di condensazione.
Ogni giorno, migliaia di aerei collegano una città all’altra come fiumi metallici lungo traiettorie globali.
Siti di visualizzazione delle rotte aeree in tempo reale, captate da una rete di tracciatori amatoriali, ci mostrano i numerosissimi velivoli che incessantemente attraversano il cielo.
Il video Nuvola Antropica digitalizza l’omonima versione dell’opera fisica realizzata con una nuvola di vetro rosa e collegata alla rete per monitorare e ricreare a terra una nuvola artificiale, di vapore, ogni qual volta un apparecchio volante si trovi nel raggio d’azione e nelle vicinanze dell’installazione.
Nell’inedita opera digitale Nuvola Antropica, la nuvola riprende il colore rosa dell’opera fisica ma si trova qui sospesa su una pista d’atterraggio, in una dimensione spazio-temporale statica.
Martin Romeo, nato a Carrara nel 1986, è un artista visivo italo-argentino che si è formato presso lo IUAV di Venezia.
La sua pratica indaga relazioni tra natura, tecnologia e corpo attraverso diversi media, tra cui sculture interattive, VR performance e installazioni multimediali.
La sua ricerca gli consente di approfondire concetti impercettibili e interazioni narrative di carattere audiovisivo esprimendo la sua visione artistica sia tramite opere tangibili che intangibili.
Nelle opere tangibili i dati, le informazioni, prendono forma nello spazio, mentre nelle intangibili, il digitale crea nuove esperienze e alimenta nuove visioni.

Finestra aperta sui linguaggi del futuro, l’intera produzione dell’arte digitale in Italia nel 2023 è stata “analizzata” da quattro addetti ai lavori d’eccezione – Chiara Canali, Valentino Catricalà, Rebecca Pedrazzi, Domenico Quaranta, coadiuvati da Davide Sarchioni (direttore artistico di Var Digital Art) – individuando una rosa di 12 artisti, tra emergenti, mid-career ed established, che più di altri si sono distinti nel 2023, sia consolidando ricerche pionieristiche già emerse da tempo, sia dando forma a nuove prassi e alfabeti visivi.
Artista: Martin Romeo
Titolo: Nuvola Antropica
Tipologia: Video inedito realizzato con la tecnica CGI e AI + audio stereo
Durata: 1:07’
Anno: 2023
CG Design: Ottavio Mannarino
Sound Design: Davide Anzaldi
VDA Award 2023, prima edizione
Anno dedicato al trend dell’arte digitale, il 2023 segna anche il lancio di VDA Award, la I edizione del premio a cadenza biennale istituito da Var Digital Art by Var Group, che per primo in Italia intende raccontare nella sua totalità le tendenze dell’arte digitale, selezionando le 12 eccellenze del nostro paese, individuate da un comitato scientifico composto da docenti, critici, giornalisti ed esperti di chiara fama e competenza, per offrire uno spaccato e formulare – anche per il grande pubblico – una narrazione quanto più esaustiva sul rapporto tra arte e nuove tecnologie, attraverso le sue nuove visioni artistiche, poetiche, stilistiche, filosofiche.
Gli artisti selezionati per il VDA Award 2023 sono:
Luca Pozzi (Milano, 31 gennaio 1983)
Chiara Passa (Roma, 1973)
Federica Di Pietrantonio (Roma, 1996)
Domenico Dom Barra
Debora Hirsch (San Paolo – Brasile, 1967)
Martin Romeo (Carrara, 1986)
Rino Stefano Tagliafierro (Piacenza, 1980)
Davide Maria Coltro (Verona, 1967)
Matteo Succi in arte Svccy (Ravenna, 1997)
Danilo Correale (Napoli, 1980)
Roberto Fassone (Savigliano, 1986)
Kamilia Kard (italo-ungherese nata a Milano)

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